Un sonno disturbato potrebbe essere il risultato di un farmaco o di una combinazione di farmaci che assumi. Molti fanno questo effetto. Parla con il tuo medico di famiglia per trovare una strategia e una soluzione efficace in base ai farmaci che stai prendendo.
Potresti avere squilibri ormonali cronici o resistenza agli ormoni. Questo potrebbe essere dovuto a tossicità cronica e infiammazioni. Fino a quando non risolverai il problema, tutte le tue funzioni ormonali potrebbero rimanere alterate.
Ormoni, protagonisti del sonno
Tra gli ormoni che giocano un ruolo importante nel sonno, troviamo il cortisolo, la melatonina e l'insulina, per citarne solo alcuni. In alcuni casi di squilibrio ormonale, l'effetto è semplicemente che fatichi a prendere sonno. In altri, ti addormenti, ma ti svegli spesso e non riesci più a riaddormentarti.
A proposito, ricorda che se i tuoi livelli di cortisolo sono bassi (o i recettori sono congestionati a causa di tossicità e infiammazioni) aumenterai di peso e avrai difficoltà a perderlo.
Una sensibilità a determinati cibi può tenerti sveglio anche la notte. Se hai problemi di permeabilità intestinale (una circostanza probabile se sei sensibile a molti alimenti), questo può causare sintomi e disagi che ti mantengono sveglio e irrequieto durante la notte.
Ci sono soluzioni...
La buona notizia è che esistono soluzioni che affrontano (e correggono) la causa principale di infiammazione, tossicità, resistenza agli ormoni e problemi di permeabilità intestinale. Tuttavia, non aspettarti di trovarle presso il tuo medico di famiglia! In genere, devi allontanarti dal protocollo offerto dai medici convenzionali, e approcciare diagnostica e trattamenti più mirati.
Naturalmente, ci possono essere altri motivi dietro agli episodi di insonnia temporanea o occasionale; ad esempio, situazioni o eventi stressanti, certe fasi della nostra vita (come dormire in presenza di un neonato o bambini piccoli), viaggi, cambiamenti importanti e così via.
La perdita occasionale e temporanea del sonno non è poi la fine del mondo. Gli esseri umani possono adattarsi sorprendentemente bene ad ambienti stressanti, quando le circostanze lo richiedono. Quando la privazione del sonno diventa cronica, però, occorre prenderla sul serio e lavorare per correggerla, proprio come faremmo con qualsiasi altra condizione di salute.