Nei negozi di alimentari ti capita di dover fare scelte alimentari sulla base delle promesse salutari riportate sulla parte frontale delle confezioni?
Se è così, fai attenzione.
Ecco cosa spesso accade. Facciamo l’esempio di una "determinata" marca di cereali.
Si tende a riempire il davanti della scatola con affermazioni del tipo che contengono "Più cereali integrali di qualsiasi altra marca!"...
Il che magari è anche vero. Ma poi, girando la scatola, consulti l'etichetta e scopri che sono stati utilizzati tutta una serie di ingredienti tutt’altro che sani, annullando completamente i benefici dei cereali integrali.
Se vuoi mangiare sano, l’idea migliore è quella di imparare a leggere le etichette degli alimenti. Eccoti pertanto:
7 consigli per leggere correttamente le etichette degli alimenti
➊ Comprendi quando NON è il caso di consultare le etichette nutrizionali.
Mele, patate, sedano, mandorle: per nessuno di questi alimenti serve un'etichetta degli ingredienti, non so se mi spiego...
➋ Come regola generale "per principianti”, è meglio optare per liste di ingredienti brevi e con cose che si riescono a pronunciare :)
➌ Tieni conto dell'entità delle porzioni.
Molto spesso sono inverosimilmente piccole. Se mangi in quantità superiore alla porzione in questione, considera che tutti i valori nutrizionali vanno moltiplicati di conseguenza.
➍ Verifica il numero di porzioni per confezione.
Una bottiglietta di soda da 500 ml, di quelle di cui ne berresti un paio guardando la TV, ha circa 2,5 porzioni. Quindi, in realtà stai bevendo 5 "porzioni" in quelle due bottigliette... Attenzione!
➎ Gli ingredienti sono sempre elencati in ordine di quantità.
Pertanto, i primi tre-cinque ingredienti sono quelli che hanno maggiormente “a che vedere” con ciò che pensi di mangiare.
Se per esempio acquisti del formaggio, e i primi tre ingredienti non hanno a che fare con... beh... il latte o il formaggio, diffida da quel prodotto.
➏ Verifica il contenuto di calorie per porzione e quelle da grassi.
Il numero totale di calorie è molto importante se stai cercando di tenere sotto controllo il tuo peso. Le calorie da grassi sono invece meno importanti. Conta molto di più il tipo di grasso, ed è fondamentale che non si tratti di grassi trans.
➏ Verifica il contenuto di carboidrati e fibre.
Purtroppo, le norme attuali non richiedono che sulle etichette si faccia distinzione tra i grani interi e quelli lavorati. L'etichetta fornisce informazioni sulla fibra alimentare. Come regola generale, punta a cibi che abbiano 5 g di fibre per porzione, o almeno un grammo di fibre per ogni 10 grammi di carboidrati.
➐ Zucchero: meno ce n'è, meglio è.
Tieniti alla larga da tutti quegli alimenti che, tra i primi tre ingredienti, hanno zucchero, miele, melassa, sciroppo di mais, zucchero di mais, fruttosio o sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio. Ricorda che gli ingredienti sono elencati in ordine di quantità, e questo significherebbe che il prodotto è per lo più zucchero, che è decisamente un MALE.