Se ti capita di partecipare a una discussione su dieta o nutrizione,
ti accorgerai che ci sono sempre due opposte fazioni: chi è a favore dei carboidrati e chi è contro.
La diffusione della dieta chetogenica ha intensificato questo dibattito, ma i carboidrati sono all'attenzione di dietisti e nutrizionisti da anni.
Circolano molti aneddoti su come la riduzione o l'eliminazione dei carboidrati dalla dieta contribuisca a dimagrire, e aiuti le persone che vogliono perdere peso a raggiungere il loro obiettivo più velocemente. Basta chiedere a chi frequenta una palestra, o semplicemente fare una rapida ricerca sui social media per rendersene conto.
Ma in FitTrack, non proponiamo soluzioni per la perdita di peso uguali per tutti. Ecco perché abbiamo creato la bilancia intelligente Dara BMI per aiutare le persone a scoprire le migliori soluzioni personalizzate adatte al loro stile di vita, obiettivi e specificità.
Quindi ora ti diremo tutto ciò che devi sapere sui carboidrati, se devi eliminarli dalla tua dieta, o solo ridurli, e come fare.
Sei pronto?
Cosa sono i carboidrati?
Innanzitutto, è importante capire bene cosa sono i carboidrati. Essi sono uno dei tre macronutrienti - insieme a grassi e proteine - e rappresentano un elemento essenziale, utile al corpo per produrre energia. Quasi tutte le culture nel mondo includono i carboidrati nella loro dieta. La dieta nordamericana, in particolare, ha un alto contenuto di carboidrati.
Ecco alcuni dei carboidrati più comuni presenti nelle cucine di tutto il mondo:
- Cereali, riso, e prodotti derivati, come pane ecc.
- Verdure amidacee come patate, mais, ecc.
- Legumi come fagioli e piselli.
- Prodotti ricchi di zucchero come bibite e caramelle.
Altre fonti di carboidrati sono la frutta fresca e alcune verdure, ma molte di queste hanno un contenuto di fibre così alto che il contenuto totale di "carboidrati netti" è prossimo allo zero, e comunque sono così ricche di vitamine e sali minerali che controbilanciano la presenza dei carboidrati.
I carboidrati vengono scomposti dal nostro organismo per produrre glucosio, che serve come fonte primaria di energia (a meno che tu non stia seguendo una dieta chetogenica, ma di questo ne parleremo più avanti).
Esistono diversi tipi di carboidrati?
Sì! Ci sono due diversi tipi di carboidrati, che devi imparare a conoscere prima di modificare la tua dieta. I carboidrati non lavorati sono migliori, perché tendono a trattenere alcune fibre importanti che invece non sono presenti nei carboidrati lavorati. La fibra fa bene alla salute del cuore, e diminuisce il rischio di contrarre malattie croniche e dell'età avanzata. Ciò è dovuto alla capacità della fibra di rallentare il processo di trasformazione dei carboidrati in glucosio, e anche di stabilizzare il livello degli zuccheri nel sangue. Inoltre, la fibra è anche molto salutare per l'apparato digerente.
È facile riconoscere i carboidrati non lavorati: sono le verdure fresche, le patate, i cereali e i legumi.
Anche i carboidrati raffinati (lavorati) sono facili da individuare, e sono la pasta bianca, il pane e il riso, qualsiasi alimento addizionato di zuccheri, e ogni prodotto alimentare che subisce molte fasi di lavorazione prima di arrivare nel piatto, come ad esempio pasticcini e dessert.
Ma è anche molto importante come i carboidrati sono cucinati: una patata al forno rientrerebbe nella lista dei carboidrati sani, ma le patatine fritte, unte di olio...no.
Devo eliminare i carboidrati dalla mia dieta?"
Ora che abbiamo un po' di informazioni sui carboidrati, possiamo decidere se vogliamo ridurli oppure eliminarli dalla nostra dieta.
Ognuno di noi ha reazioni diverse quando cambia la propria dieta, ma possiamo affermare con certezza che eliminare i carboidrati raffinati dalla dieta è una cosa intelligente. Per dirla in altro modo: poiché non ci sono benefici per la salute nel consumarli, perché assumerli??
Chiarito questo punto, potresti essere il tipo di persona a cui ogni tanto piace sgarrare, per rimanere motivato mentre ti dai da fare per raggiungere i tuoi obiettivi per la salute e benessere. Perciò, non c'è niente di male se a fine settimana ti concedi una porzione di sushi per gratificarti dopo un duro lavoro. Presta sempre attenzione però a come è preparato ciò che mangi, perché potrebbe avere effetti sul suo valore nutritivo.
I carboidrati interi e non trasformati, d'altra parte, fanno bene alla salute e riducono i rischi di malattie; dobbiamo anche sottolineare però, che limitarli oppure eliminarli contribuisce alla perdita di peso.
Perché?
Per due motivi.
# 1 Ridurre i carboidrati può aiutarti a massimizzare l'assunzione di macronutrienti
Ricordi i macronutrienti? Il tuo corpo conta su carboidrati, grassi e proteine per conservare l'energia e restare in salute. Tutti e tre sono sostanze essenziali per ognuno di noi, ma ogni persona ne assume in proporzioni diverse. Ad esempio, un sollevatore di pesi olimpico deve consumare più proteine durante l'allenamento, per aumentare la massa muscolare, mentre un ciclista ha bisogno di più carboidrati da utilizzare per una lunga gara. E così via.
A seconda delle caratteristiche individuali, come età e sesso, stile di vita, hobby e tipo di attività, il modo in cui bilanci l'assunzione di macronutrienti può avere effetti importanti sul tuo corpo. Ecco perché massimizzare ciò che consumi è così importante.
Ma la maggior parte delle diete nordamericane sono molto sbilanciate, con troppi carboidrati nel piatto della cena.
Se ti stai impegnando per raggiungere i tuoi obiettivi, prova a ridurre l'assunzione di carboidrati, senza apportare altre modifiche al tuo stile di vita. In questo modo, introdurrai meno calorie, che causerà inizialmente una perdita di peso, ma contribuirà anche a modificare il tuo metabolismo, e il modo in cui il tuo corpo provvede alla produzione di energia.
Ti consigliamo di controllare attentamente il tuo risultati con FitTrack Pro, durante questo processo. Tieni d'occhio il tuo tasso metabolico, la percentuale di grasso corporeo e assicurati di utilizzare i rapportini sull'IMC della bilancia intelligente Dara BMI, per vedere come questi cambiamenti influenzano la tua composizione corporea.
# 2 L'eliminazione dei carboidrati "hackera" il metabolismo del corpo
È qui che entra in gioco la dieta chetogenica. L'eliminazione dei carboidrati causa una rapida perdita di peso perché in questo modo si "hackera" il meccanismo di utilizzo dei carboidrati come fonte energetica e per immagazzinare i grassi. Con una dieta ricca di carboidrati, tutto ciò che il tuo corpo non usa immediatamente per produrre energia viene immagazzinato come grasso. Nella dieta chetogenica, il tuo corpo passa dai carboidrati ai grassi come principale fonte di energia.
L'effetto è che, una volta che il tuo corpo brucia il grasso che consumi durante i pasti, inizia a bruciare il grasso che è accumulato nel corpo.
Questo è il motivo per cui così tante persone trovano la dieta chetogenica efficace per la perdita di peso.
Quindi, pensi che eliminare i carboidrati sia giusto per te?
Per chi ha voluto cambiare drasticamente la propria alimentazione, la dieta chetogenica si è rivelata efficace anche se difficile da mantenere a lungo. Se pensi di poter eliminare al 100% i carboidrati, devi prestare molta attenzione a come reagisce il tuo corpo alla totale eliminazione di questi macronutrienti.
Ma se vuoi perdere peso senza usare una dieta troppo restrittiva, puoi comunque limitare i carboidrati senza toglierli del tutto. Prova prova a ridurre quelli raffinati o rimuoverli del tutto, conservando però altre fonti di carboidrati. Quindi verifica come il tuo corpo reagisce a quelli non trasformati, come cereali e legumi.
Ma usa SEMPRE gli strumenti a tua disposizione per capire come i cambiamenti nella tua dieta influenzano il tuo corpo. Monitorando la situazione con FitTrack mentre tieni traccia dei tuoi cambiamenti nella dieta, potresti fornire al tuo corpo l'arma segreta per la perdita di peso.
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